Carnet di viaggio, viaggiare col taccuino multimediale

Carnet de voyage, libreta de viajes, travel sketchbook, reisetagebuch. In italiano taccuini di viaggio, anche se spesso usiamo il termine francese. Si tratta di diari lenti, meditativi, frutto di un viaggiare lento, dando spazio alla pausa e all'ozio creativo; diari di appunti, parole, impreziositi con disegni, schizzi e collage dei più svariati elementi. Un’arte multimediale che assembla frammenti diversi, mescolando generi e tecniche, citazioni e riflessioni, pittura e fotografia. Uno straordinario esempio di letteratura iconica dove la riflessione della scrittura unita all’immediatezza dell’immagine disegnata è poesia che genera poesia.

Abituati ormai a partire per viaggi ipertecnologici, accompagnati dall’ultima tecnologia fotografica, stupisce l’essenzialità dell’attrezzatura di quei viaggiatori sostenibili che come compagni di viaggio portano con sé solo taccuini, colori, pennelli e magari anche solo una piccola digitale per rubare l’attimo o fissare un appunto visivo che servirà loro per riprendere e terminare un disegno lasciato incompiuto. Il tutto completato da pensieri, letture e un tocco di sensibilità artistica che permette di cogliere le suggestioni e restituire l’immagine del mondo.

Emozioni che generano e restituiscono emozioni, una geografia emozionale racchiusa in pagine di grande bellezza, capaci di raccontare i luoghi nelle loro atmosfere, profumi, luci ed ombre, sfumature più nascoste, rievocandone la magia di chi c’è stato e facendo sognare chi vorrebbe andarci.

A Clermond-Ferrand si svolge la Biennale du carnet de voyage (sito in francese), frutto del prezioso e appassionato lavoro dell’associazione Il Faut Aller Voir.
RAI 5 - CARNETS DE VOYAGE Paesi, Città e Luoghi Insoliti visti e narrati attraverso l'occhio di viaggiatori-illustratori (vai al sito)