L'Utopia è morta viva l'Utopia!

Utopia, ecco cosa è venuto a mancare in Italia, soprattutto nelle giovani generazioni. Utopia che aiuta a sognare, a sperare, a progettare il futuro, a lavorare per costruirlo.
Che bello assistere a ciò che sta avvenendo nella fascia medio orientale e nord Africa. Combattere per un mondo migliore.
Anche ai miei tempi gli anziani non lasciavano spazio, ma noi combattevamo per crearci il nostro spazio. E nel campo dell'arte questo è sempre avvenuto. Io come fotografo ancora convivo con gli anziani, alcuni mostri sacri altri no. Ancor prima di noi, i giovani della Secessione Viennese, lo jugenstill, gl'Impressionisti, i Futuristi, tutti entrarono in rotta con i loro maestri, polemizzavano, a volte offendevano, ma soprattutto agivano, si creavano spazi alternativi di visibilità per mostrare la loro validità.

Affermava Oscar Wilde: «Una carta del mondo che non contiene il Paese dell'Utopia non è degna nemmeno di uno sguardo, perché non contempla il solo Paese al quale l'Umanità approda di continuo. E quando vi getta l'àncora, la vedetta scorge un Paese migliore e l'Umanità di nuovo fa vela.»

L'Utopia è morta viva l'Utopia!